Panorama, 5 febbraio 2009, 5 febbraio 2009
Si è concluso con la vittoria dei gestori di scommesse (Snai, Lottomatica, Sisal, Monopoli) il curioso braccio di ferro legale con il Festival di Sanremo
Si è concluso con la vittoria dei gestori di scommesse (Snai, Lottomatica, Sisal, Monopoli) il curioso braccio di ferro legale con il Festival di Sanremo. Nel 2005 la Federazione industria musicale italiana e gli artisti che parteciparono a quella edizione della rassegna (fra gli altri, Franco Califano e Toto Cutugno) adirono le vie legali ritenendo lesivo dal punto di vista morale e patrimoniale il lancio sul mercato di puntate sui risultati finali. La quota assegnata a ogni cantante presupponeva, a loro parere, un giudizio arbitrario sulla qualità delle rispettive esibizioni. Il Tribunale di Roma ha però accolto la tesi della difesa (rappresentata tra gli altri dall’avvocato Arturo Giallombardo), condannando le ugole al pagamento delle spese legali E riaprendo le scommesse su Sanremo.