Elmar Burchia Corriere.it 28/1/2009, 28 gennaio 2009
La medusa Turritopsis nutricula, unico essere vivente che può definirsi immortale, una volta raggiunta la maturità sessuale e dopo essersi riprodotta, anziché invecchiare e morire come gli organismi similari, scende sul fondo e si ritrasforma nello stadio giovanile da cui era stata generata
La medusa Turritopsis nutricula, unico essere vivente che può definirsi immortale, una volta raggiunta la maturità sessuale e dopo essersi riprodotta, anziché invecchiare e morire come gli organismi similari, scende sul fondo e si ritrasforma nello stadio giovanile da cui era stata generata. Insomma, da polipo ridiventa nuovamente medusa, e viceversa, in un processo infinito. Questa creatura dei mari, che ha un diametro di appena quattro-cinque millimetri, fu scoperta alcuni anni fa da un team di biologi dell’Università di Lecce. E ora, a detta degli studiosi, si sta moltiplicando a un ritmo inarrestabile: «Stiamo rilevando un’invasione silenziosa in tutto il mondo».