Carola Uber, Chi, 4 febbraio 2009, 4 febbraio 2009
Per la prima volta, dopo la separazione dal regista Roberto Cenci, Rossella Brescia parla della sua storia con Luciano Cannito, coreografo e regista, nonché direttore del corpo di ballo del Teatro Massimo di Palermo
Per la prima volta, dopo la separazione dal regista Roberto Cenci, Rossella Brescia parla della sua storia con Luciano Cannito, coreografo e regista, nonché direttore del corpo di ballo del Teatro Massimo di Palermo. «Non ricordiamo neanche chi abbia fatto il primo passo, tanto la cosa è stata graduale. Ma sembrava un film di Walt Disney: delicato, elegante, dove tutto succede perché è ineluttabile. Mancava solo la scenografia con i fiorellini e le nuvolette!», racconta lui, che aggiunge: «Rossella è semplicemente la donna più bella e più dolce di tutto il pianeta Terra. la mia regina e farò di tutto per passarci il resto dei miei giorni». «E lui è il mio re», replica la conduttrice, «vive nel massimo rispetto per gli altri, naturalmente. E detesta la routine: mi ha insegnato che la quotidianità di un rapporto non si esprime nel fare sempre le stesse cose, ma nel farne sempre di nuove. E che tenere in vita un amore è un lavoro, ma bello». Cannito è divorziato e ha una figlia, Lara, di dieci anni. E i rapporti di Rossella Brescia con l’ex marito? «Non buoni», risponde.