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 2009  gennaio 28 Mercoledì calendario

I consumi delle auto ibride Mi riferisco alla lettera di un lettore che critica le auto ibride sostenendo che consumano più benzina di quelle dotate di motori tradizionali ( Corriere della Sera, 24 gennaio)

I consumi delle auto ibride Mi riferisco alla lettera di un lettore che critica le auto ibride sostenendo che consumano più benzina di quelle dotate di motori tradizionali ( Corriere della Sera, 24 gennaio). Evidentemente non ne conosce la tecnologia. Infatti in queste automobili le batterie per la trazione si ricaricano non solo con il motore, ma anche a ogni rilascio dell’acceleratore e in discesa, ma ancor di più in frenata, trasformando i motori elettrici in dinamo. Fermi in coda, poi, ogni consumo è zero. Inoltre sia il condizionatore che il riscaldamento, come pure il servofreno e il servosterzo funzionano non con la batteria di trazione, ma con quella normale della vettura. Io da due anni ho un’ibrida che ha la stessa tecnologia dei taxi cui si riferisce il lettore ma con in più anche la trazione integrale. Mi serviva una trazione integrale avendo casa a Courmayuer (per l’inverno) e un Suv per trainare un pesante natante. Ebbene, usandola anche tutti i giorni per lavoro, i risultati sono a mio parere entusiasmanti: nella mia città, Genova, percorro oltre 10 km/lt e sulle autostrade della Liguria il mio consumo scende a 12/13 km/lt. Se nei percorsi autostradali di pianura il risparmio è limitato, nelle discese il consumo è quasi nullo. Un ultimo fatto: a quasi 65 mila km le mie pastiglie freni hanno ancora molti km da percorrere (mai superato prima i 30/40 mila km); la differenza l’ha fatta il sistema elettrico di recupero energia. Sandro Andrianopoli Genova