Paolo Conti, Corriere della Sera 28/1/2009, 28 gennaio 2009
«I posti in Cda Rai, in quota opposizione, saranno solo tre (più quello del presidente di garanzia da concordare col Pdl)
«I posti in Cda Rai, in quota opposizione, saranno solo tre (più quello del presidente di garanzia da concordare col Pdl). Quindi una poltrona andrà al Pd, una all’Idv e la terza all’Udc. Altri quattro consiglieri saranno indicati dalla maggioranza più un quinto dal ministero dell’Economia, comunque di area governativa (certa la conferma di Angelo Maria Petroni). Per ora il nodo della Vigilanza non si scioglie. E sembra che i presidenti di Senato e Camera, Renato Schifani e Gianfranco Fini, vogliano per ora evitare un attrito con l’Idv indicando due consiglieri di Vigilanza senza attendere la lista del partito, come avviene di solito.»