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 2009  gennaio 26 Lunedì calendario

MIAMI O MARBELLA ORA COSTA MOLTO MENO LA CASA OLTRE IL CONFINE


Un dramma per le famiglie americane, un´opportunità per molti risparmiatori italiani. Migliaia di nostri connazionali hanno comprato casa negli Usa, spinti dalla crisi del mercato immobiliare e dal cambio favorevole tra l´euro (sempre più forte) e il dollaro. I numeri della "Scenari immobiliari" dicono che hanno investito sul mercato americano, nel 2008, oltre 7.300 italiani. Non solo Usa, certo. In generale, sono 29.300 gli italiani che hanno preso casa in una nazione estera, con un più 77% rispetto al 2004. Oltre all´America, Spagna, Est europeo e Grecia sono le zone preferite.
Tra ottobre e dicembre, in verità, la corsa all´immobile americano ha rallentato, effetto del ridimensionamento dello sconto valutario. Se a metà luglio il dollaro quotava 1,6 sull´euro, a novembre è sceso dell´1,26. Ma il 2009 dovrebbe confermare l´interesse degli italiani per il mattone a stelle e strisce. Dove comprare, allora? Paola Gianasso, responsabile Rapporti Estero di "Scenari Immobiliari", consiglia Miami «dove i prezzi sono calati del 30-40%, oppure Los Angeles, San Francisco e San José dove il calo oscilla tra il 25 e il 40. Chi ama la casa al mare - continua Gianasso - può indirizzarsi verso località turistiche come Santa Monica e Malibu dove un´abitazione, supponiamo, da 500 mila dollari è arrivata a costarne 350 mila in un solo anno».
La Gran Bretagna è da sempre un sogno proibito degli italiani. Mentre nel 2004 abbiamo acquistato 1.820 case, queste si sono ridotte a 585 l´anno scorso. Tuttavia, il forte calo dei prezzi delle case - a Londra fra il 14 e il 18% - e l´apprezzamento di circa il 20% dell´euro sulla sterlina permettono ora di comprare con sconti del 35-40%. Si aprono interessanti prospettive soprattutto a Manchester, Birmingham o in città universitarie come Oxford e Cambridge.
Occasionissime anche in Spagna, per effetto dell´eccedenza di offerta e del calo dei prezzi delle case a Madrid e a Barcellona (nel 2008 è stato del 10%). Anche le principali località turistiche della Costa del Sol, come Marbella e Torremolinos, promettono qualche affare: per un bilocale vicino al mare, servono in media 150.000 euro. Nel 2008, quasi 5.000 italiani hanno puntato sulla terra iberica.
Da non sottovalutare Paesi come la Slovenia e la Croazia, anche grazie alla loro vicinanza con l´Italia. Per un bilocale vicino al mare, possono bastare 130.000 euro. Il 2009 potrebbe risultare proprio l´anno della Croazia. Dal primo febbraio entrerà in vigore la legge che liberalizzerà gli acquisti anche degli italiani. Fino ad oggi, era necessario invece fare una richiesta al ministero della Giustizia croato o creare una società di diritto croato cui intestare la casa.
La caccia agli affari immobiliari potrebbe indirizzarsi infine verso Paesi come Santo Domingo, Brasile e Sud Africa che permettono l´acquisto a prezzi competitivi. Punta Cana, una delle zone più famose di Santo Domingo: qui una bella villetta di 100 metri quadri può essere vostra a meno di 100.000 euro. Città del Capo, Johannesburg e Durban sono le mete sudafricane più interessanti per l´investitore coraggioso: con una spesa di circa 150.000 euro si può comprare un alloggio di 70-80 metri quadri che dovrebbe rivalutarsi notevolmente grazie ai Mondiali di calcio del 2010.