Claudio Antonelli, Libero 24/1/2009, 24 gennaio 2009
ATR FA UN BALZO DEL 140% FATTURATO A 1,3 MILIARDI
Atr, la società paritetica tra Alenia Aeronautica (gruppo Finmeccanica) ed Eads, chiude il 2008 con ricavi record per 1,3 miliardi e con ordini per 42 nuovi aerei più 14 opzioni. Lo ha annunciato l’amministratore delegato Stèphane Mayer, presentando i numeri dello scorso anno in una conferenza stampa a Parigi. Per la joint venture il portafoglio ordini a fine 2008 è stato di 169 aerei, pari «a due anni e mezzo di produzione», mentre le consegne sono cresciute del 25% a 55 velivoli.
Per il 2009 la società stima ricavi superiori a «1,4 miliardi» e «oltre 60 consegne». Tuttavia, ha sottolineato Mayer, «pianificare il 2009 è veramente difficile visto l’incertezza che regna sull’industria aeronautica. Mayer, pur non entrando nel merito delle cifre, ha detto che il 2008 è stato «un anno profittevole», anche se su livelli un pò inferiori al 2007. Nel 2007 c’è per altro da dire che Atr aveva ricevuto 113 ordini a fronte dei 42 del 2008. «I numeri complessivi sono soddisfacenti - ha aggiunto - anche perchè siamo andati molto bene nella seconda parte dell’anno e non era una cosa scontata».
A pesare è naturalmente la crisi economica con cui si stanno dibattendo anche le compagnie aeree e che ha portato alla cancellazione di 13 ordini nel 2008. «Gli annullamenti sono stati comunque meno del 10% del portafoglio ordini e perciò», ha sottolineato il numero uno di Atr, «voglio vedere il bicchiere mezzo pieno e pensare che oltre il 90% dei nostri clienti ha confermato gli ordini». Quanto al 2009, l’amministratore ha spiegato che elemento centrale sarà vedere «quanto durerà la crisi. Ci sono dei clienti in difficoltà e ciò potrebbe anche portare a dei ritardi» nell’effettivo acquisto degli aerei. «Con gli azionisti e le banche stiamo vedendo come supportare i nostri clienti in modo da realizzare i nostri target per il 2009». In ogni caso, Mayer ha confermato per quest’anno il tasso di produzione del 2008 di 6 aerei al mese. L’amministratore delegato ha comunque detto che per il 2009 restano «molte opportunità di vendita. Abbiamo potenzialità di realizzare nuovi ordini anche se è difficile fare una previsione su quanti».
Dal lancio del programma, Atr ha venduto 979 nuovi apparecchi (421 Atr 42 e 558 Atr 72), con la consegna complessiva al 31 dicembre scorso di 810 aerei. E ieri la joint venture Alenia-Eads ha confermato l’obiettivo di arrivare a 1.000 aerei venduti nel 2009 (nel 2008 si è arrivati a 979). Uno dei fattori che influenza i risultati della società è l’andamento del cambio euro-dollaro e Mayer ha spiegato che ogni «cinque centesimi di apprezzamento dell’euro sul dollaro» Atr perde un «2%» sia in termini di ricavi, sia di redditività. Altro fattore che conta in termini di competitività è il prezzo del petrolio, visto che gli aerei turboprop hanno consumi notevolmente più ridotti rispetto ai jet. « difficile fare previsioni, ma quelle degli analisti vedono nel medio termine un prezzo del greggio tra i 60 e gli 80 dollari al barile e ciò - ha sottolineato - ci consente di essere più competitivi» rispetto al mercato dei jet.
Nel 2008 infine Atr ha continuato a rafforzare le attività di assistenza alla clientela e posizionato un nuovo simulatore di addestramento a Kuala Lumpur. Anche il fatturato annuo delle attività di assistenza alla clientela ha raggiunto un livello record nel 2008, attestandosi a 240 milioni di dollari. In aggiunta a ciò, nel corso dell’anno Atr ha siglato un importante Global Maintenance Agreement (Gma) relativo alle flotte di entrambe le affiliate di Malaysia Airlines, MASwings e Firefly.