Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2009  gennaio 24 Sabato calendario

LA DISOCCUPAZIONE E’ AI MASSIMI DAL 2000 BEN 3,2 MILIONI LE PERSONE PRIVE DI OCCUPAZIONE


Mai così male dal 2000. In Spagna il tasso di disoccupazione a dicembre 2008 ha raggiunto ben il 14 per cento. Stando ai dati diffusi ieri dall’Epa (Encuesta de Poblacio Activa) - il nostro Istat - i disoccupati nella Penisola iberica sono attualmente più di tre milioni (3.207.900). Ma il dato più preoccupante è che, nel 2008, sono aumentati di 1,28 milioni: una crescita del 66,42% rispetto all’anno precedente. Si tratta del nono mese consecutivo che vede un aumento dei disoccupati in Spagna. Questi dati confermano anche la preoccupante tendenza delineata nelle recenti previsioni economiche dell’Unione Europea, secondo le quali la disoccupazione in Spagna dovrebbe toccare un tasso record del 19% nel 2010. Il numero degli occupati in Spagna è sceso a 19,85 milioni, in calo di 620mila unità in un anno, la maggiore diminuzione registrata dal 1976. Il tasso di disoccupazione nel Paese risulta, quindi, quasi il doppio della media dell’Unione Europea.