Alessandro Oppes, la Repubblica 27/1/2009, 27 gennaio 2009
Difendersi dall´assalto dei costruttori, per continuare a crescere e garantire alla società un futuro stabile e prospero
Difendersi dall´assalto dei costruttori, per continuare a crescere e garantire alla società un futuro stabile e prospero. Il presidente di Iberdrola Ignacio Sánchez Galán ha le idee chiarissime sul motivo per cui la sua impresa si è consolidata negli ultimi anni come principale gruppo energetico spagnolo. Mentre gli altri grandi del settore si aprivano all´effimero flusso di capitali dei giganti dai piedi d´argilla dell´immobiliare e delle costruzioni (Acs ha già ceduto Fenosa, Acciona è pronta a cedere la propria quota di Endesa e Sacyr cerca di sbarazzarsi del 20 per cento di Repsol), Iberdrola ha mantenuto la propria indipendenza ed è andata avanti con i propri investimenti strategici: tra gli ultimi, il mega-progetto da un miliardo e 700 milioni di euro per la costruzione nel Nord del Portogallo della centrale idraulica del Alto Támega, con una potenza di 1200 megawatt. La società, che di recente ha acquisito Energy East e Scottish Power, ha anche deciso di allearsi con i rivali di Scottish&Southern per costruire centrali nucleari nel Regno Unito. Progetti che Galán spera di condurre in porto mantenendo l´autonomia dell´azienda dall´assalto della Acs di Florentino Pérez. Alessandro Oppes