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 2009  gennaio 29 Giovedì calendario

Massimo D’Alema medita di affiancare alla nota passione per il mare quella di produttore di vino. Nei giorni scorsi l’ex premier ed ex ministro degli Esteri ha chiesto la consulenza di uno dei più noti enologi italiani, Riccardo Cotarella, umbro originario di Monterubiaglio, frazione di Castel Viscardo in provincia di Terni

Massimo D’Alema medita di affiancare alla nota passione per il mare quella di produttore di vino. Nei giorni scorsi l’ex premier ed ex ministro degli Esteri ha chiesto la consulenza di uno dei più noti enologi italiani, Riccardo Cotarella, umbro originario di Monterubiaglio, frazione di Castel Viscardo in provincia di Terni. Ed è proprio nella stessa provincia, nel territorio del Comune di Otricoli (1.800 abitanti), che a D’Alema piacerebbe radicare una vigna, destinata a una produzione limitata ma di grande qualità. Cotarella risponde a Panorama con qualche sorpresa: «Se non si trattasse di lui, tutto sarebbe passato sotto silenzio» commenta. «Comunque si è trattato solo di un contatto, perché D’Alema vuole capire se vale la pena impegnarsi, visto che la vigna sarebbe di soli 2 ettari. Troppo poco, secondo me, considerando i costi fissi che comunque bisognerebbe sopportare». Nessun dettaglio sul vitigno. «Quella è zona di rossi» prosegue Cotarella. «Ciò che posso aggiungere è che sono rimasto sorpreso dalla grande preparazione dimostrata da D’Alema sulla materia. Ora toccherà a lui decidere».