Panorama, 29 gennaio 2009, 29 gennaio 2009
La storia di Cesare Battisti. 13 marzo 1972. Battisti, classe 1954, viene arrestato a Frascati (Rm) per furto aggravato
La storia di Cesare Battisti. 13 marzo 1972. Battisti, classe 1954, viene arrestato a Frascati (Rm) per furto aggravato. 19 giugno 1974. Denunciato per lesioni personali aggravate. 2 agosto 1974. Arrestato a Sabaudia (Lt) per rapina aggravata e sequestro di persona. 25 ottobre 1974. Denunciato per sottrazione di incapace per fini di libidine violenta. 1977. In carcere a Udine per rapina, incontra Arrigo Cavallina, più volte condannato per eversione, che lo converte alla lotta armata. 16 aprile 1977. Scarcercato, si dà alla latitanza ed entra nei Proletari armati per il comunismo (Pac). 6 giugno 1978. Antonio Sartoro, 52 anni, maresciallo degli agenti di custodia a Udine, viene ucciso dai Pac. 16 febbraio 1979. I Pac ammazzano il gioielliere Pierluigi Torregiani e il macellaio Lino Sabbadin: avevano ucciso due rapitori. 19 aprile 1979. A Milano viene ucciso l’agente della Digos Andrea Campagna. 26 giugno 1979. Battisti viene arrestato a Milano. 4 ottobre 1981. Un commando di terroristi assalta il carcere di Frosinone: Battisti evade. Fugge prima in Francia poi in Messico, in seguito, dal 1990, a Parigi. 30 novembre 1990. Arrestato dalla polizia di Parigi perché sospettato di preparare una rapina. Aprile 1991. Il governo italiano chiede la sua estradizione. I giudici francesi la negano e lo scarcerano. Gennaio 2003. L’Italia chiede nuovamente la sua estradizione. 10 febbraio 2004. Battisti viene nuovamente arrestato a Parigi. 4 marzo 2004. Viene scarcerato, con l’obbligo di presentarsi al commissariato una volta a settimana. 30 giugno 2004. I giudici francesi danno il via libera alla sua estradizione. 21 agosto 2004. Torna alla latitanza e fugge in Brasile. 18 marzo 2007. Battisti viene arrestato a Copacabana. 13 gennaio 2009. Il Brasile nega l’estradizione e gli concede lo status di rifugiato politico.