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 2009  gennaio 22 Giovedì calendario

RIVISTA, ADDIO A ELENA GIUSTI LA BIONDA RIVALE DI WANDA OSIRIS


E’ morta ieri a Milano Elena Giusti, classe 1917 (anche se mai dichiarata). Fu la rivale di Wanda Osiris all’epoca d’oro della rivista, portava una zazzera bionda, aveva l’incedere da donna fatale e indossava abiti di Schubert da un milione l’uno, che pagava di tasca sua o di qualche amico ricco, ma non voleva essere chiamata rovinafamiglie.
La sua, di famiglia, la voleva dattilografa: disobbedì e scappò da Malta a 17 anni e 46 chili: era il ’38 e venne presa a 130 lire al giorno dopo un’audizione in gonnellina hawaiana per una tournée coloniale del regime.
Raccontò poi di un flirt col nipote del duce Vito Mussolini. «Mi sono molto divertita – diceva’ senza aver rovinato famiglie, frequentando uomini liberi, qualcuno molto noto, perfino un incontro con Jack Lemmon». Divenne la soubrette elegante di Totò in molti show (si vede nel film I pompieri di Viggiù)
correndo in passerella come i bersaglieri. Fu con Macario, Dapporto, Scotti e anche con la Wandissima (Si stava meglio domani, 46-47): per tre stagioni fece coppia con Tognazzi che si vantava di aver scoperto.
In Votate per Venere
portava dieci abiti da sogno e sfilava in passerella con Dorian Gray, Flora Lillo e la Masiero. Nata come voce della Eiar, la Rai di allora, la Giusti cantava bene e lo provò con una tournée in America. Lasciò il teatro nel ’59, come la Osiris, per far compagnia coniugale col marchese Gerini, da cui nacque Alessandro che le è restato vicino fino a ieri.