Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2009  gennaio 23 Venerdì calendario

L’imprenditore Carlo De Benedetti ha patteggiato una pena pecuniaria di 130.000 euro per l’evasione dell’Iva su alcuni gioielli acquistati nel 2005 a Sankt Moritz e importati a Milano

L’imprenditore Carlo De Benedetti ha patteggiato una pena pecuniaria di 130.000 euro per l’evasione dell’Iva su alcuni gioielli acquistati nel 2005 a Sankt Moritz e importati a Milano. I preziosi erano: un braccialetto di diamanti del valore di 361.000 franchi svizzeri, un bicchiere a calice d’argento da 12.000 franchi, un boccale con coperchio da 27.000 franchi e due braccialetti di diamanti da 200.000 franchi.