varie, 22 gennaio 2009
Mariangela Catalano, 50 anni. Foggiana, ex dipendente sanitaria, madre di tre figlie, qualche tempo fa aveva lasciato il marito Vito Consoli, 53 anni, siciliano, invalido civile, che aveva mandato in rovina la famiglia con la mania dei videopoker
Mariangela Catalano, 50 anni. Foggiana, ex dipendente sanitaria, madre di tre figlie, qualche tempo fa aveva lasciato il marito Vito Consoli, 53 anni, siciliano, invalido civile, che aveva mandato in rovina la famiglia con la mania dei videopoker. Costui, che non aveva mai accettato la separazione, mercoledì scorso spedì alla consorte un sms in cui le diceva «vengo, ti ammazzo, e poi mi suicido», la mattina dopo di buon’ora si appostò ad aspettarla in strada e appena la vide sulla sua Toyota Yaris le sparò più colpi di calibro 22 in piena faccia. Poi la stessa pistola se la puntò alla tempia ma nel frattempo arrivarono dei poliziotti che lo convinsero a non sparare. Mattina di giovedì 22 gennaio in via Natola, alla periferia di Foggia.