Chi, 28 gennaio 2009, 28 gennaio 2009
Scheda della Cadillac One, l’automobile del presidente degli Stati Uniti, protetta come un carro armato: - serbatoio: corazzato e riempito con una schiuma speciale che ne impedisce l’esplosione anche se venisse colpito direttamente; - bagagliaio: contiene una scorta di ossigeno e un sistema antincendio - abitacolo posteriore: poltrone per quattro passeggeri con divisorio di vetro, che solo Obama può abbassare
Scheda della Cadillac One, l’automobile del presidente degli Stati Uniti, protetta come un carro armato: - serbatoio: corazzato e riempito con una schiuma speciale che ne impedisce l’esplosione anche se venisse colpito direttamente; - bagagliaio: contiene una scorta di ossigeno e un sistema antincendio - abitacolo posteriore: poltrone per quattro passeggeri con divisorio di vetro, che solo Obama può abbassare. I finestrini sono più ampi che nelle precedenti vetture presidenziali. A disposizione del presidente anche un pulsante di emergenza per chiedere aiuto - sedili posteriori: il posto di Obama ha una dotazione che comprende un piano scrivania pieghevole, un computer portatile con connessione wi-fi, un telefono satellitare di ultima generazione e un collegamento diretto con il vicepresidente e con il Pentagono - portiere: blindate, spesse 20,32 centimetri e pesanti come quella della cabina del Boeing 757 - autista: è addestrato dalla Cia per affrontare tutte le possibili situazioni di guida - parabrezza e finestrino laterale: il parabrezza resiste a pallottole corazzate perforanti. Il finestrino dell’autista è l’unico che si può abbassare (ma appena di 7,5 centimetri) per consentire al guidatore di pagare eventuali pedaggi o di parlare con gli agenti dei servizi segreti che seguono la vettura ai lati - carrozzeria: è realizzata con una combinazione di acciaio a doppia resistenza, alluminio, titanio e perfino ceramica per disintegrare possibili proiettili - posto guida: il volante è normale, ma la plancia include una centrale di comunicazioni e un navigatore satellitare Gps - pneumatici: rinforzati in Kevlar, resistenti a lacerazioni e forature, sono montati su cerchi d’acciaio che consentono alla vettura di fuggire a tutta velocità anche nel caso in cui i pneumatici siano esplosi - equipaggiamenti d’emergenza: a bordo si trovano telecamere per la visione notturna, fucili a pompa e cannoncini per sparare gas lacrimogeni. Ci sono anche alcune sacche di sangue del presidente, per eventuali trasfusioni urgenti - telaio: una lastra d’acciaio spessa 13 centimetri è posta a rinforzo del pavimento della vettura per proteggerla da un’eventuale bomba collocata sotto la strada a cura di Daniele Antonietti