Corriere della Sera 20/1/2009, 20 gennaio 2009
Gli uomini sono più capaci di resistere alle tentazioni del cibo rispetto alle donne. Lo dicono i ricercatori del Brookhaven National Laboratory di New York, che hanno osservato l’attivitá cerebrale di 23 volontari - uomini e donne - tenuti a stecchetto per un giorno intero: «Il cervello maschile, rispetto a quello femminile, sopprime più facilmente il pensiero del cibo
Gli uomini sono più capaci di resistere alle tentazioni del cibo rispetto alle donne. Lo dicono i ricercatori del Brookhaven National Laboratory di New York, che hanno osservato l’attivitá cerebrale di 23 volontari - uomini e donne - tenuti a stecchetto per un giorno intero: «Il cervello maschile, rispetto a quello femminile, sopprime più facilmente il pensiero del cibo. E in questo modo è più semplice tenere a bada la fame». La spiegazione scientifica di questa differenza, aggiungono gli studiosi, risiederebbe nella minore attività rilevata nelle aree cerebrali (amigdala, ippocampo, corteccia orbitofrontale e striato) dove si concentrano i desideri e la memoria, anche del cibo: «In buona sostanza gli uomini sono meno in grado di richiamare alla memoria il desiderio del cibo. Al contrario le donne hanno un inferiore controllo cognitivo del cervello quando si tratta di pensieri golosi. Da qui la maggiore incidenza non solo dell’obesità, ma anche dei disturbi alimentari».