varie, 21 gennaio 2009
FARE 16/1/2009
Brasile, ucciso 60enne italiano
Imprenditore freddato davanti a figlia
Un imprenditore italiano, residente in Brasile da tre anni, è stato assassinato nella sua tenuta presso Fortaleza. La vittima si chiamava Giuseppe Codelupi e aveva 60 anni: risultava ancora residente a Torre Boldone (Bergamo). Il delitto, secondo quanto riporta il quotidiano online "Bergamonews", si è consumato nei giorni scorsi davanti agli occhi della figlia 14enne dell’uomo. Indiziato numero uno, un ragazzo brasiliano fidanzato della giovane.
Giuseppe Codelupi, riporta sempre il giornale online, era divorziato da una donna italiana e aveva avuto la figlia da una seconda relazione, finita anch’essa, con una donna romena. Tre anni fa, la decisione di trasferirsi in Brasile assieme alla figlia. Il delitto è avvenuto a Cumbuco, località brasiliana nei pressi di Fortaleza. Il killer ha sparato a bruciapelo, davanti agli occhi impotenti della ragazzina. Il fidanzato della giovane è stato arrestato: gli inquirenti ritengono che sia collegato ad un gruppo di almeno dieci malviventi che pochi giorni dopo l’omicidio hanno saccheggiato la fazenda dell’imprenditore bergamasco. Secondo "bergamonews", l’82enne madre di Codelupi, che risiede a Torre Boldone, ha preso contatti con un legale di Bergamo per fare in modo che la giovane figlia rientri in Italia o possa essere affidata ad un tutore – forse un amico italiano – a Fortaleza.