Natalia Aspesi, la Repubblica 20/1/2009, 20 gennaio 2009
NIENTE SESSO SIAMO SCRITTORI
Uno dei premi letterari più solenni e meno ambiti è quello, inglese, che viene assegnato al romanzo con la "peggiore descrizione di sesso" ed è peccato che non vengano mai presi in considerazione quelli italiani che spesso, soprattutto se scritti da signore, abbondano di rustiche porcherie. E premio fu inventato dal defunto scrittore Auberon Waugh, figlio del più celebre, pure lui defunto, Evelyn, allo scopo di "dissuadere amabilmente" gli autori a includere nelle loro opere passaggi imbarazzanti, ridondanti, poco credibili, di natura sessuale. Dal 1993 lo hanno vinto anche celebrità come Tom Wolfe e Norman Mailer; il vincitore 2008 è una signora molto ardimentosa che si chiama Racheljohnson, per il romanzo "Shire Hell", e si è meritata il premio a causa delle sue «pessime metafore, soprattutto quelle riferite agli animali». La scrittrice non si è offesa ha confessato al Sunday Times, che anche lei ritiene «il sesso scritto sempre orribile». Il premio alla carriera è andato al grande John Updike, di cui in Italia si è appena ripubblicato "Le streghe di Eastwick".