Wall Street Journal, 20 gennaio 2009, 20 gennaio 2009
Le nazioni del Baltico stanno sempre peggio. Il Pil della Lettonia ha segnato la migliore crescita in Europa dal 2004 al 2006, quando ha chiuso l’anno con un +12,2%
Le nazioni del Baltico stanno sempre peggio. Il Pil della Lettonia ha segnato la migliore crescita in Europa dal 2004 al 2006, quando ha chiuso l’anno con un +12,2%. Andava più o meno altrettanto bene, l’economia, anche in Estonia e Lituania. Ora le tre nazioni sono in recessione profonda: il Pil lettone si ridurrà del 6,9%, quello estone del 4,7%, quello lituano del 4%. La popolazione lituana è arrabbiatissima, perché il governo conta di sistemare le proprie finanze riducendo del 15% gli stipendi degli statali e tagliando le pensioni, Sono furiosi anche i lettoni, dopo che il parlamento ha varato un programma di austerity. Nelle piazze di Riga e Vilnius si sono viste proteste violente, la stabilità politica dei due paesi non è mai sembrata così a rischio dal 1991, anno della loro indipendenza.