Financial Times, 20 gennaio 2009, 20 gennaio 2009
Gli investimenti diretti nelle imprese estere sono diminuiti del 21% a livello globale nel 2008. La Conferenza Onu sul commercio e sullo sviluppo (l’Unctad) ha dichiarato che il ciclo di crescita degli investimenti esteri iniziato nel 2004 può dirsi definitivamente terminato
Gli investimenti diretti nelle imprese estere sono diminuiti del 21% a livello globale nel 2008. La Conferenza Onu sul commercio e sullo sviluppo (l’Unctad) ha dichiarato che il ciclo di crescita degli investimenti esteri iniziato nel 2004 può dirsi definitivamente terminato. La diminuzione più brusca è stata quella dei piani di ”merger & acquisition” (fusione e acquisizione) internazionali, crollati del 28%. Più di altri hanno sofferto la tendenza negativa i paesi che negli ultimi anni avevano accolto molti soldi in arrivo da oltre confine. Più di tutti il Regno Unito. Le economie emergenti hanno invece visto crescere gli investimenti del 4%, e balzare in avanti del 16% i piani di M&A. Per quest’anno ci si aspetta un altro -20% in termini globali. Ma i piani di ristrutturazione delle imprese e il basso valore degli asset potrebbero invertire questo trend.