Novella 2000, n. 4, 22/01/2009, p.81, 22 gennaio 2009
«Dormo con le palline di cera nelle orecchie. E ho scelto un appartamento irraggiungibile dai cellulari, inoltre ho investito in noise machine, una in ogni stanza
«Dormo con le palline di cera nelle orecchie. E ho scelto un appartamento irraggiungibile dai cellulari, inoltre ho investito in noise machine, una in ogni stanza. Si tratta di piccole scatole che assorbono i rumori esterni emettendo un’onda a bassa frequenza, ne ho sempre una con me» (Lauren Weisberger, autrice de Il diavolo veste Prada).