Elisa Messina con la collaborazione di Lavinia Farnese, Novella 2000, n. 4, 22/01/2009, pp.24-26, 22 gennaio 2009
QUEL MAGGIORDOMO COSI’ INTIMO DI MARINA
Uno dei compiti di cui va orgoglioso, dice lui, è portare il cane Chenouk, anzi, Chenouk II, a fare i real bisognini nei boschi di Gstaadt alle sei del mattino. Fabrizio Cimmino, pennellone dal codino biondo entrato nella Casa del Grande Fratello 9, era già un personaggio per il suo lavoro: è il maggiordomo di Vittorio Emanuele di Savoia e sua moglie, Marina Doria. E, precisazione sua, "assistente particolare" della principessa Marina, particolare che lo porta a essere ancor più chiacchierato. Con lei ha un rapporto di fiducia e confidenza. Come rivela questa foto dell’album privato del maggiordomo di corte (pubblicata da Novella 2000, ndr): quando mai si è visto un domestico seduto a fianco della sua datrice di lavoro, di sangue reale, alla quale, aggravante, tiene il braccio come fossero zia e nipote a un pranzo dì nozze... Lui l’ha definita «La mia adorata principessa». E l’ammirazione è tale da aver voluto le stesse mèches a "banda larga" e, quasi, la stessa pettinatura. «Ma a casa di Vittorio e Marina c’è un clima friendly, loro sono sempre molto affettuosi con i loro collaboratori e Fabrizio è davvero in sintonia con i suoi principali», giustifica il principe Carlo Giovannelli, amico della coppia e spesso loro ospite a Ginevra e a Cavallo. Lui. Cimmino, lo ha visto spesso all’opera: «Ha un buon carattere e sa fare di tutto: cucina, va a fare la spesa, guida l’auto, si intende di meccanica, riceve gli ospiti, organizza pranzi ed è molto bravo a preparare la tavola».
LUI LA SODDISFA IN TUTTO
Sì, ma quali sono i suoi compiti da assistente particolare della principessa? «Finalmente ho trovato la persona giusta. Impeccabile per le mie esigenze», aveva detto più di un anno fa la Doria a Massimo Leonardelli, pr della maison Gattinoni, il marchio preferito dalla Savoia. «Marina è quella che dirige la vita in casa: ovvio che il maggiordomo si affidi a lei per sapere in quali negozi ginevrini servirsi per avere i prezzi migliori, per esempio. Insomma, lui è il factotum e lei comanda», spiega ancora Giovannelli. Impossibile sapere altri dettagli sul legame particolare tra la principessa e il fido assistente. Al cellulare di lei risponde costantemente la sua voce in segreteria.
In verità, questo ”cambio di Casa" di Fabrizio ha un po’ scombussolato la coppia. «Il principe mi fa morire dal ridere: a volte mi appare da dietro le spalle e mi fa "buh!"» ha raccontato candido Fabrizio al suo arrivo al Gf. Ecco, il timore che serpeggia in questi giorni nella casa ginevrina è che Fabrizio si lasci andare a racconti magari un po’ troppo particolari su una coppia già abbastanza bersagliata dai gossip e dalla cronaca. «Ma tu lo lasci andare?» avrebbe chiesto stupita un amica alla principessa giorni fa: «Non posso farci niente...», avrebbe risposto allargando le braccia la Savoia. Del resto, dovrebbe prendersela con suo figlio: a mettere Fabrizio sulla via dello spettacolo, infatti, ci avrebbe pensato Emanuele Filiberto, ormai una star dei reality. facendo il suo nome a persone di ambiente Mediaset. Superato il provino, il "butler" (maggiordomo) dei Savoia è stato ammesso al Gf.
AMEDEO: «CHI LE CUOCERA’ LE UOVA?»
Dentro la famiglia, più che lo scandalo, c`è aria di rassegnazione di fronte all’ennesima impresa mediatica firmata Savoia. «La loro fama di apparire fa perdere buon senso e hanno contagiato pure il maggiordomo... Con loro, è come essere al circo», dice la principessa Maria Gabriella, sorella di Vittorio ma fedele alla linea che vede nel cugino Amedeo il capo del Casato. «Certo, ora si è creata una situazione di concorrenza interna: Emanuele Filiberto balla sulla Rai e il cameriere di Vittorio su Mediaset. Chissà quale ci guadagna di più...». «Come faranno, ora, Marina e Vittorio, se vogliono cuocersi un uovo?», si chiede divertito Amedeo di Savoia Aosta, eterno rivale che è stato pure citato in giudizio dal cugino sull’uso del cognome e dello stemma. «Io sono cresciuto in una casa dalla quale non usciva niente di quello che succedeva dentro: la discrezione era la prima dote del personale di una famiglia reale. II giorno dopo la prima puntata del Gf mi ha chiamato un mio collaboratore preoccupato: "Non è che lei sta pensando di mandarmi all’Isola dei famosi?».