repubblica.it 12/1/2009, 12 gennaio 2009
Alex Wissner-Gross, fisico dell’Università di Harvard, sostiene che fare ricerche su Google è inquinante: ogni clic sul motore di ricerca immette nell’atmosfera 7 grammi di anidride carbonica, come metà della Co2 generata dal riscaldamento di una teiera
Alex Wissner-Gross, fisico dell’Università di Harvard, sostiene che fare ricerche su Google è inquinante: ogni clic sul motore di ricerca immette nell’atmosfera 7 grammi di anidride carbonica, come metà della Co2 generata dal riscaldamento di una teiera. Per arrivare a quel dato, ha calcolato l’energia spesa affinché la domanda arrivi dal computer dell’utente ai server del motore di ricerca e ritorno. A causare la maggior parte dei consumi è il funzionamento di Google che manda una stessa ricerca a più server dislocati in tutti il mondo, permettendo al navigatore di ricevere risposta da quello più veloce. Google ha rifatto i calcoli ed è giunta a una quantità di anidride carbonica 35 volte più bassa di quanto affermato da Wissner-Gross. Numerosi i blogger che hanno difeso il motore di ricerca: Google con un click permette di non dover andare (magari in macchina) in biblioteca per consultare un libro che costa all’ambiente due chili e mezzo di anidride carbonica, uguali a circa 12 mila ricerche.