Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2009  gennaio 15 Giovedì calendario

I lavoratori italiani si assentano in media per malattia 6,7 giorni all’anno, quasi un giorno in meno rispetto alla media europea: è quanto risulta da un sondaggio condotto dalla Mercer, società di consulenza nelle risorse umane, su 800 aziende in 24 paesi, secondo il quale i tassi più alti di assenza per malattia si registrano in Bulgaria (22), Portogallo (11,8 giorni), nella Repubblica ceca (10,8) e in Norvegia (10,2), mentre i più presenti al lavoro sarebbero i lavoratori turchi (solo 4,6 giorni l’anno in media per malattia) e gli inglesi (5,5)

I lavoratori italiani si assentano in media per malattia 6,7 giorni all’anno, quasi un giorno in meno rispetto alla media europea: è quanto risulta da un sondaggio condotto dalla Mercer, società di consulenza nelle risorse umane, su 800 aziende in 24 paesi, secondo il quale i tassi più alti di assenza per malattia si registrano in Bulgaria (22), Portogallo (11,8 giorni), nella Repubblica ceca (10,8) e in Norvegia (10,2), mentre i più presenti al lavoro sarebbero i lavoratori turchi (solo 4,6 giorni l’anno in media per malattia) e gli inglesi (5,5). Gli italiani risultano più ’stakanovisti’ della media del campione complessivo (7,4 giorni di assenza medi) e con 6,7 giorni di assenza risultano più presenti al lavoro degli svedesi (9,1 giorni) e dei russi (7,3) avvicinandosi alla media tedesca (6,6 giorni di assenza per malattia). Circa i tre quarti (il 73%) del lavoro complessivamente perso per malattia sono dovuti ad assenze brevi e frequenti (generalmente inferiori a otto giorni) e circa un quarto è dovuto a invalidità di lungo periodo.