Giorgio Dell’Arti, 27/5/2008, 27 maggio 2008
Appunti del 27 maggio 2008. Buffett è venuto in Italia per rilevare aziende, o quote di aziende (anche il 5, 10 o 20%), che abbiano 40-50 milioni di utile prima delle imposte e non siano quotate
Appunti del 27 maggio 2008. Buffett è venuto in Italia per rilevare aziende, o quote di aziende (anche il 5, 10 o 20%), che abbiano 40-50 milioni di utile prima delle imposte e non siano quotate. Solita regola: «Compro solo imprese che capisco», cioè moda, alimentari, assicurazioni, energia, servizi pubblici. Fuori dagli Usa s’è finora limitato a investire in Cina, Gran Bretagna e Israele. Il sultano dell’Oman ha attraccato a Bari con un seguito di mille persone e nessuno sa che cosa voglia. Ha ordinato per 90 milioni di dollari cinque catamarani veloci ai cantieri Rodriquez di Messina (gruppo Immsi). Di questo si occupa però il suo ministro dell’Economia Ahmed Macki. Il panfilo galleggia nella darsena di ponente del porto, «ogni giorno ingoia mercedes, elicotteri, fiori, frutta, pesce fresco e, una volta, un’intera orchestra» (Alfredo Sessa). Il sultano dell’Oman si chiama Qaboos bin Said e ha 68 anni. Lo stupore degli osservatori che non trovano i fondi sovrani dell’Oman nella classifica dei dieci maggiori investitori del 2007, dove compaiono invece gli Emirati e il Qatar. Buffett: «I fondi sovrani li abbiamo creati noi americani con il nostro deficit, perché importiamo più di quanto esportiamo. Non vi fate spaventare, i fondi sovrani sono investitori responsabili come gli altri». Secondo l’Economist, i due terzi della popolazione mondiale (quattro miliardi di persone) dovranno presto fare i conti con un’inflazione a due cifre. Dr Felmy, cosa pensa della teoria del peak oil secondo cui la disponibilità di petrolio ha superato l’apice e incomincia a declinare? «Non sono d’accordo, semmai dovremmo parlare di picco artificiale» In che senso? «I giacimenti ci sono, ma l’accesso è spesso limitato dalle decisioni degli uomini. Faccio un paio di esempi: in America l’85% delle aree costiere e il 75% delle regioni interne è precluso all’esplorazione e all’estrazione. Questo nonostante il governo federale ritenga che ci sia abbastanza greggio da alimentare oltre 60 milioni di veicoli per 60 anni e abbastanza gas naturale da scaldare 60 milioni di abitazioni» (John Felmy è il capo economista dell’American Petroleum Institute). L’intesa tra l’Eni e il governo del Congo, siglata lo scorso 19 maggio, mette a disposizione le sabbie bituminose congolesi, cioè due miliardi e mezzo di barili dal 2011, con flussi consistenti a partire dal 2014. Lehman Brothers prevede l’inflazione in Europa al 3,5% per maggio e al 3,6% per il resto dell’anno. Causa: petrolio e materie prime (senza petrolio e materie prime l’inflazione è all’1,7%). Emanuele Ravano, di Pinco: «L’inflazione non è ancora perniciosa: può rallentare, ma non compromettere la crescita globale. Ovviamente se il petrolio raggiungesse i 200 dollari tra due mesi l’economia rischierebbe di avvitarsi ulteriormente a uno scenario di stagflazione da anni Settanta. Il peggiore dei mondi possibili dove non si salva nessun asset class». Bar Refaeli ha sfilato a Cannes con un abito tempestato di 209 diamanti. Il terremoto in Cina ha costretto le Borse a sospendere la quotazione di 66 aziende (45 a Shanghai e 21 a Shenzhen). Gli esperti di tutto il mondo si affannano a garantire che gli effetti economici del sisma saranno trascurabili: il Sichuan non contribuisce al Pil del Paese che per il 3% (in realtà per il 4,2), il governo investirà massicciamente per la ricostruzione (Schroders), eccetera. Però il 7% dei prodotti agricoli e l’11 per cento della carne di maiale viene da qui e un effetto di un punto percentuale sull’inflazione è possibile. L’inflazione cinese è adesso all’8,5%. I cinesi consumano ogni anno 22 chili di carne di maiale a testa. In Cina, nei secoli passati, l’aumento di prezzo della carne di maiale ha provocato rivolte molto serie, mettendo anche a rischio l’impero. A giugno 2007, quando il prezzo della carne di maiale risultò rincarato in sei mesi del 43 per cento, il primo ministro Wen Jiabao corse nello Shanxi, con le telecamere appresso, per incoraggiare gli agricoltori furenti. Wen Jiabao è adesso nel Sichuan, visita le scuole e si fa chiamare ”nonno” dai bambini. Popolarità alle stelle, televisioni collegate col terremoto 24 ore su 24, schermi giganti in tutte le piazze, ecc. Air Worlwide ha calcolato il costo del terremoto in 20 miliardi di dollari. Le assicurazioni non coprono che un miliardo. Il terremoto cinese deprimerà l’offerta di zinco dell’1,5%, vale a dire saranno tagliate 60 mila tonnellate di prodotto, la metà delle scorte accumulate nei magazzini di Londra. Jim Lennon di Macquarie Group prevede che il prezzo dello zinco aumenterà del 50 per cento in un anno. Motivi: i produttori (Nyrstar, Korea Zinc, Hindustan Zinc, ecc.) si accingono a ricaricare sul prodotto i maggiori costi dell’energia (+15%), i minatori di Anglo American minacciano uno sciopero a oltranza in Namibia; le scorte nei magazzini del London Metal Exchange sono diminuite ad aprile del 5,3%; la forte domanda di acciaio (+5,6% ad aprile) trascina anche il prezzo dello zinco che viene adoperato nel processo di galvanizzazione. Barclay stima che nel 2008 alla domanda mondiale mancheranno 30 mila tonnellate (nel 2007 sono stati 15 mila). L’oro è sceso di prezzo (dal massimo storico di 1032 dollari oncia a circa 876) perché i cinesi hanno scoperto cinque nuovi giacimenti e prevedono di estrarne quest’anno più di 300 mila tonnellate (+11% sul 2007). China Gold Association sostiene che entro la fine dell’anno la Cina potrebbe diventare il primo produttore di oro. La Cina è anche un forte compratore (seconda al mondo dopo l’India). In America i prezzi delle case su base annua sono scesi dell’8%. In Italia Tremonti sta firmando una Convenzione con le banche in base alla quale: • tu vai in banca e chiedi che al tuo mutuo sia applicato per tutto il periodo, invece del tasso variabile, il tasso fisso medio del 2006. La banca non può rifiutarsi, perché la sua associazione, cioè l’Abi, ha firmato questa Convenzione col governo; • intanto si fa il calcolo di quello che stai pagando in meno, nel periodo, rispetto ai tassi variabili in corso; • alla fine del periodo si fa il conto di tutto questo ”meno” e ti si chiede di saldarlo a rate continuando a versare tutti i mesi, o tutti i semestri, gli stessi importi di prima. Le Associazioni dei consumatori strillano perché sostengono che è un trucco per impedire ai clienti di portarsi il mutuo dalla banca A, che me l’aveva concesso a certe condizioni e a tasso variabile, alla banca B che mi offre condizioni migliori e tasso fisso. Cioè, la portabilità, o surroga, che era stata resa possibile dall’ex ministro Bersani. Oltre tutto, chi firma la Convenzione si impegnerebbe a non cambiare più banca. Le banche rispondono mostrando calcoli dell’istituto britannico Cazenove, secondo i quali i nostri quattro principali istituti perderanno a causa della Convenzione 371 milioni di euro. A Cannes, per 140 mila dollari si comprava un soggiorno di 10 giorni nella suite di uno yacht di lusso + biglietto per la prima dei film + cena o festa con i divi presenti sulla Croisette. L’annuncio che i 300 milioni prestati dallo Stato ad Alitalia sono stati ”patrimonializzati” significa che il creditore ha rinunciato al suo credito e che quindi Alitalia non li restituirà mai. I trecento milioni corrispondono a 5 euro per italiano. Il governo Prodi li prese da un fondo rotativo destinato alla ricerca e spiegò che «sono soldi che nessuno aspetta». Pirelli costruirà le suole gommate delle protesi di Pistorius (Pistorius: «per me è importante l’aderenza in curva e non disperdere l’energia della spinta. In questo, loro hanno sicuramente una grande esperienza»). Nerone, per veder meglio i gladiatori, inforcava prismi di smeraldo. La Sharapova possiede otto completini Nike blu scuro con orli satinati bianchi e chiusura sigillata da una perla Tiffany. Vago richiamo agli anni Venti. Disponibili anche per il pubblico a 70 euro. La boutique Dior su avenue George V vende un telefonino tempestato di 640 diamanti a 18 mila euro. Contano di darne via 30 mila pezzi prima della fine dell’anno. Oltre un terzo degli italiani non è mai andato a cena fuori nel 2007 (ricerca Ismea Ac Nielsen relativa ai consumi extradomestici). «Gli alieni esistono sicuramente ma sono stupidi, perché gli esseri viventi dotati di intelligenza tendono ad autodistruggersi molto velocemente» (Stephen Hawking). Italiani che mangiano fuori almeno cinque volte alla settimana: 3,7 milioni. Di questi, il 35% se la cava col tramezzino o simili (stime del Centro studi Fipe-Confcommercio). Panini mangiati ogni giorno dagli italiani: un milione e mezzo, per un totale annuo di mezzo miliardo (Fipe, cit.). Sottomarini privati in circolazione nel mondo: un centinaio. Tra i possessori: Abramovich, Paul Allen (cofondatore di Microsoft, che l’ha voluto giallo), la coppia Brad Pitt-Angelina Jolie, ecc. Il più ricercato è il Nomad 1000, due motori da 250 Hp, può navigare in superficie per 1.150 miglia e inabissarsi fino a 300 metri. Costa 5 milioni di dollari. Panini con le pere: quelli di Gualtiero Marchesi (piccoli, con la mortadella), quelli di Fabio Granata (nel pane dolce allo zafferano, con la cioccolata) Gualtiero Marchesi, nel 1954, inventò il panino Grattacielo: una michetta tagliata in tre fette sottili e imbottita di arrosto, prosciutto crudo e verdure. Altri panini: l’happycoast del chiosco Anikò di Senigallia, segnalato da Moreno Cedroni, salmone, provola affumicata e zucchine; il Madonna, con anguille e foie gras; l’Eggs & bacon con uovo e tonno affumicato (passione di Maurizio Solieri, chitarrista di Vasco Rossi); Pierangelini mette tra due fette di pane toscano lo strolghino di cinta senese di Podere Agave, i carciofini violetti della Val di Cornia, l’olio crudo e la crema di pomodorini seccati; Ciccio Sultano consiglia l’imbottitura di radicchio e cipolla cotti, prosciutto arrosto, caciocavallo alla piastra e un’aggiunta di peperoncino fresco piccante (così lo servono al Lucernaio di Ragusa); Giovanni Santini ha realizzato due versioni di imbottito con pesci di fiume (anguilla e acquadelle) in carpione; Davide Oldani un tramezzino con pane morbido all’uvetta e semi di papavero farcito di sardine, pollo e barbabietola; Pietro Leeman uno al succo di barbabietola cotto al vapore con mozzarella, ecc. L’avvocato Taormina ha presentato alla famiglia Franzoni una parcella da 740 mila euro.