Giorgio Dell’Arti, 25/6/2008, 25 giugno 2008
Appunti del 25 giugno 2008 Il primo comune agricolo d’Italia è Roma. «We feel it in our bones that we do not belong to Europe» (Anthony Eden, premier conservatore britannico degli anni 1955-1957, parlando a una platea di studenti americani)
Appunti del 25 giugno 2008 Il primo comune agricolo d’Italia è Roma. «We feel it in our bones that we do not belong to Europe» (Anthony Eden, premier conservatore britannico degli anni 1955-1957, parlando a una platea di studenti americani). La Flexpletz affitta cani a gente che si sente sola ma non vuole averli tra i piedi dalla mattina alla sera. Prezzo della filiale di Londra: 279 sterline (350 euro) per quattro giorni al mese. In America (sedi a New York, San Diego e Los Angeles) la metà (279,95 dollari). I calciatori che hanno disputato il mondiale sono stati presi in affitto dalla Uefa a 4000 euro al giorno, soldi versati alle rispettive società a partire da due settimane prima delle gare. Chi è stato eliminato dopo i gironi ha fatto quindi guadagnare alle società 96 mila euro. Chi è arrivato in finale 140 mila. La Uefa chiuderà Euro 2008 con un utile di 663 milioni. Oggetti in vendita all’asta De Luxe, organizzata da Tom Barrack in Costa Smeralda: Elicottero biturbina con interni Versace (prezzo non comunicato) Auto Ronda Roadster capace dei 300 all’ora, costruita in 25 esemplari da Pagani di Modena (741 mila euro) Auto Mercedes Benz in fibra di carbonio (da 321 kmh, 513 mila euro) Auto Maybach con motore da 6000 cc (620 mila euro) Televisore Panasonic da 103 pollici (80 mila euro) Trattamento Spa Temprary Bulgari per sauna a base di estratto di zaffiri (prezzo non comunicato) Gommone Open 60 per 45 persone, lunghezza 18 metri (400 mila euro) Quotazioni di fossili: Triceratopo del Cretaceo (tre corna sulla testa): 600 mila euro; Mammut: 300 mila euro; T-Rex Sue: 4 milioni di dollari; Scelidosauro del Dorset: 100 mila sterline Anche da Harrods, accanto al reparto mobili, c’è una sezione dove si possono acquistare zanne di Mammut. conchiglie o piante fossili, scheletri di pesci antichi, ecc. [Animali] [Abitare] La modella Eva Riccobono, di anni 25, fidanzata col dj Matteo Ceccarini, fa sapere di avere avuto cinque uomini e una donna. Alle nozze tra Stefano Ricucci e la showgirl paraguaiana Claudia Galanti - in programma in Belize per il prossimo luglio (appuntamento al resort Turtle, di Francis Ford Coppola) - sarà obbligatorio vestirsi di bianco. [Personaggi] [Vestirsi] Nicholas Cage tiene sulla scrivania della sua casa a Beverly Hills il cranio di un Tyrannosaurus Bataar, Leonardo Di Caprio colleziona trilobiti, ammoniti, zanne di Mammut, unghie di Velociraptor ecc. Le api e le formiche non possiedono cromosomi sessuali, e così se le uova non vengono fecondate nascono dei maschi, se vengono fecondate nascono delle femmine. Le api rappresentano l’80-90% degli impollinatori. Einstein: «Spariscono le api e non ci restano che quattro anni di vita». «Dalle api dipende la sopravvivenza della flora, prodotti ortofrutticoli compresi, come i kiwi (di cui l’Italia è il primo produttore al mondo per un fatturato annuo di 360 milioni), gli agrumi, le mele, le fragole, i meloni, i pomodori, le zucchine, le zucche, le melanzane, il girasole, la colza, la soia» (Camilla Guaiaschi). Dal 2006 a oggi l’Italia ha perso tra il 40 e il 50% del patrimonio apistico nazionale (dato del Fai, Federazione Apicultori Italiani). Miele prodotto 2005: 15.000 tonnellate; Miele prodotto 2006: 14.000; Miele prodotto 2007: 10.000; Miele prodotto 2008: 8.000. Il danno per la mancata impollinazione è di 450 milioni per il settore apicolo, di 1,2 miliardi sull’intero comparto agricolo (cereali compresi). Nel miele: fatturavamo 37,5 milioni l’anno, adesso 20. Danni in Europa: 500 milioni di euro. Nel mondo: 1 miliardo. Tra le cause, i pesticidi sistemici, la modifica del calendario dovuta al surriscaldamento (l’ape muore di fame perché il suo ciclo non corrisponde più al ciclo delle piante di cui dovrebbe nutrirsi). Tra i rimedi: sospendere l’uso dei pesticidi (finora niente da fare), censire gli alveari. In Trentino un accordo tra agricoltori e apicultori ha permesso di interrompere l’uso dei pesticidi nei periodi dell’impollinazione. Negli Stati Uniti il consumo di benzina è sceso dell’1% (gennaio 2008 su gennaio 2007). Sébastien Loeb, quattro titoli mondiali nei rally, non ha messo la cravatta neanche al matrimonio «perché non mi va di pettinarmi e vestirmi da vecchio». Hermès vendeva le cravatte a cento dollari in America e a cento euro in Europa. Con l’indebolimento della valuta americana, mise in commercio una cravatta bicolore a 120 dollari, tanto per vedere se il pubblico si risentiva. Non successe niente, e adesso le cravatte Hermès riflettono perfettamente il rapporto euro/dollaro, 160 dollari negli Usa, 100 da noi. In Italia a maggio il consumo della verde è sceso del 9,1%, quello del gasolio del 3,5%. Nei primi cinque mesi dell’anno le pompe hanno erogato 164 mila tonnellate di combustibile in meno (fonte: Unione petrolifera). Qualche ditta in America, per contrastare il caro-benzina, fa venire a lavorare la gente quattro giorni a settimana invece che cinque, allungando gli orari. Il Los Angeles Times sostiene che, tra novembre 2007 e e aprile 2008, gli americani hanno percorso 30 miliardi di miglia in meno rispetto a novembre 2006-aprile 2007. Jelter van Abbema fa disegnare i suoi quadri (su carta o tela) da batteri di Esterichia Coli. Il punto dove il dente del giudizio si attacca alla mandibola è ricco di osteoblasti, le cellule responsabili della formazione delle ossa. Coltivando queste cellule su un’impalcatura di bioceramica si può ottenere materiale osseo ottimo per confezionare - ad esempio - degli anelli. Harriet Harriss, andando sposa a Matt Harrison, ha voluto che la fede di lui fosse fatta con le ossa di lei. Lui ha ricambiato. Entrambi hanno messo a disposizione, per la coltivazione, gli osteoblasti dei rispettivi denti del giudizio. Studi di bio-gioielleria di Tobie Kerridge-Nikki Scott (del Royal College of Art) e di Ian Thomson del King’s College di Londra. Per ora non è stata decisa alcuna commercializzazione. «Non ha senso prendersela con le imprese che speculano, coi manager che guadagnano troppo. Io non credo all’’impresa etica”. L’impresa deve massimizzare il profitto operando in un quadro di regole date. Il problema, in America, non è l’imprenditore spietato o avido: l’avidità c’è ovunque. Il problema è la debolezza delle regole» Come capire quando è il momento di rientrare in Borsa? «Dalle Borse non si esce mai perché sui 30 anni si guadagna sempre un 8% medio l’anno e si recupera: occorre pazienza. Perdite continue? Dipende da titoli scelti male, fondi gestiti peggio, costi troppo elevati e doppie commissioni». Puntare sul mattone? «Buona idea spendere per la prima o seconda casa e senza fretta. Negativo investire su case da affittare, con le tasse al 50% rende troppo poco» Ogni tanto si evoca l’Argentina, sia per i miracoli economici sia per lo spettro della crisi. Perché? «Bisognerebbe chiedersi perché l’Argentina è diversa dal Brasile. La risposta, molto semplicemente, è nella politica. L’Argentina continua ad avere una politica che fa sinceramente ridere, invece il Brasile ha trovato in Lula un presidente serio e così ha fatto molti passi avanti. Il Brasile ha un’organizzazione statale seria, l’Argentina no. E ciò è importante. Questo riguardava il medio periodo. Guardando al lungo periodo, basti pensare che l’Argentina all’inizio del ”900, cioè alla vigilia dello scoppio del primo conflitto mondiale, era ricca quasi come la Francia e molto più ricca dell’Italia. un Paese che ha fatto, e continua a fare, moltissima fatica a capire che è diventato povero. Oggi il reddito pro-capite dell’Argentina è più basso di quello della Bulgaria, ma gli argentini non se ne rendono conto e continuano a pensare di essere ricchi come la Francia. Passata la crisi del 2001, sono ricascati in quell’errore. Il monito per l’Italia è che un Paese può essere ricco quanto si vuole, ma può benissimo decadere, al pari di certe famiglie nobili che per 2 o 3 generazioni vanno avanti vendendo argenteria e castelli, ma poi finiscono. Ecco, pensiamo un po’ di più a quanto può insegnarci l’esperienza dell’Argentina» «Il Brasile è un Paese dove il 60% della popolazione può essere considerato povero secondo criteri occidentali, ma relativamente ricco se paragonato alla Cina (2600 euro pro capite nel 2005 contro 900). Diversamente da Cina e India inoltre ha un passato di forte crescita economica tra il 1950 e il 1980 (+7% l’anno) e poi d’inflazione galoppante fino alla metà degli anni Novanta. Un Paese che dal 2004 cresce del 4,5% l’anno e dove sta nascendo una classe media che può permettersi l’appartamentino in affitto, l’utilitaria o qualche acquisto. Per esempio una crema o un profumo» Costo dell’avvocato penalista Joe Tacopina, che voleva comprare la Roma e ha poi preso il Bologna: 750 dollari l’ora Parlamentari espressi dagli agricoltori nel 1996: 90. Nel 2008: 2 Viaggio tipico di una fettina: nascita del vitello in Danimarca, mediatore tedesco che lo piazza a un produttore di Suzzara, macellaio della Unipeg di Pergugnaga che lo fornisce al direttore acquisti della Cremonini, commesso della Auchan che lo vende a una professoressa di Gonzaga. Tempo impiegato: sette mesi. Cristian Odini: «Nessun bene al mondo fa tanti passaggi in così poco tempo. Tutti devono guadagnare, lo scarto è del 30%». Giampaolo Visetti, che ha ricostruito il viaggio della fettina: «Esplode il prezzo al consumo, crolla quello all’origine». La siccità provocherà in Australia un taglio nella produzione di frumento dell’8,8%. In Iowa piove a dirotto, i raccolti di mais sono diminuiti del 57% (sul 2007), dall’inizio dell’anno il prezzo dei futures è salito del 72 per cento, ci sono problemi anche per l’impollinazione della soia, che, per dare un risultato massimo, doveva avvenire prima dell’estate. Problemi anche per le assicurazioni (Wells Fargo, Ace, Deere), che dovranno rifondere gli agricoltori. Il GG, o Guerrilla Gardening, che si propone di assaltare i giardini delle città, per esempio in un blitz a Roma hanno piantato pomodorini ciliegini nelle aiuole che stanno in mezzo a piazza Venezia (Paolo, che gira armato di semi e ha messo zucchine e peperoni a Villa Ada: « stata una soddisfazione vedere quella macchia rossa in mezzo alla città»).