Aldo Cazzullo, Corriere della Sera 11/1/2009, pagina 17, 11 gennaio 2009
«Io ho preso sottobraccio tutti, da Fanfani a Giscard d’Estaing, mai però Moro e Andreotti. Non ho mai visto Andreotti abbracciare qualcuno
«Io ho preso sottobraccio tutti, da Fanfani a Giscard d’Estaing, mai però Moro e Andreotti. Non ho mai visto Andreotti abbracciare qualcuno. Eppure abbracciò me, quando dopo via Caetani andai a rassegnare le dimissioni da ministro degli Interni. Mi disse: "Ricorda che Palazzo Chigi resterà sempre la tua casa". Fu profetico: l’anno dopo sarei stato il suo successore» (Francesco Cossiga).