Financial Times, 14 gennaio 2009, 14 gennaio 2009
Royal Bank of Scotland ha atteso la chiusura del mercato di Hong Kong per annunciare la vendita di 10,8 miliardi di azioni di Bank of China a 1,71 dollari di Hong Kong l’una, prezzo scontato dell’8% rispetto ai valori di mercato
Royal Bank of Scotland ha atteso la chiusura del mercato di Hong Kong per annunciare la vendita di 10,8 miliardi di azioni di Bank of China a 1,71 dollari di Hong Kong l’una, prezzo scontato dell’8% rispetto ai valori di mercato. Rbs era la banca straniera più forte in Cina dopo l’acquisto, nel 2005, del 4,3% di BoC. Dalla cessione di ieri ha ricavato 2,4 miliardi di dollari. Soldi che le serviranno a rimettere a posto il suo bilancio, dato che la banca l’anno scorso si è salvata solo grazie ai 20 miliardi di sterline ottenuti dal governo inglese. Oggi Londra controlla il 57% delle azioni di Rbs e sta facendo retromarcia sull’aggressivo piano di espansione che ha caratterizzato gli anni di gestione dell’ex ceo, Sir Fred Goodwin. La mossa degli scozzesi segue quella di Ubs, che il mese scorso ha venduto l’1,33% di BoC per 835 milioni di dollari. Gli analisti si aspettano che anche altre istituzioni straniere – comprese Goldman Sachs, Citigroup e Dresdner Bank – vendano parte delle loro quote nelle banche cinesi nei prossimi mesi.