Wall Street Journal, 13 gennaio 2009, 13 gennaio 2009
Il tribunale di Madrid ha deciso di fare avviare le indagini sui 2,3 miliardi di euro persi dai clienti del Banco Santander a causa della truffa organizzata da Bernard L
Il tribunale di Madrid ha deciso di fare avviare le indagini sui 2,3 miliardi di euro persi dai clienti del Banco Santander a causa della truffa organizzata da Bernard L. Madoff. Le indagini serviranno a spiegare perché la relazione tra il Santander e Madoff fosse così stretta (dato che nessun altro istituto finanziario europeo era tanto coinvolto nella truffa) e anche a verificare se Santander sapeva del sistema messo in piedi da Madoff prima che questo venisse scoperto. Le perdite dirette del Banco, infatti, si limitano a 17 milioni di euro, gli altri 2 miliardi e rotti sono a carico dei clienti della banca che hanno investito in fondi gestiti dal Santander che, a loro volta, sono stati truffati da Madoff. I clienti truffati sono soprattutto brasiliani, argentini e messicani. Sotto accusa c’è soprattutto Optimal, il fondo di Santander basato in Svizzera. A insospettire gli investigatori ci sono due precisi episodi: la visita a Madoff del dirigente del banco spagnolo Rodrique Echenique – uomo molto vicino al presidente Emilio Botìn – il 27 novembre scorso e le dimissioni del dirigente di Optimal, Manuel Echevarria, a giugno.