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 2009  gennaio 13 Martedì calendario

Park Daesung, disoccupato sudcoreano, per mesi ha criticato la politica economica del governo attraverso un suo blog, dove scriveva firmandosi Minerva

Park Daesung, disoccupato sudcoreano, per mesi ha criticato la politica economica del governo attraverso un suo blog, dove scriveva firmandosi Minerva. Poliziotti sudcoreani, il 12 gennaio, lo hanno arrestato con l’accusa di avere diffuso notizie false che hanno causato il crollo del valore dello won, la moneta nazionale. In un post del 29 dicembre Minerva aveva accusato i funzionari statali di avere scritto ai banchieri per convincerli a non comprare dollari per tenere alto il valore dello won. Il giorno dopo sarebbe stato l’ultima seduta dell’anno per lo won. Seul, accusava Minerva, voleva riportare in alto il valore della valuta perché la chiusura del 2008 sarebbe stata il punto di riferimento per i bilanci delle aziende sudcoreane. Quella notizia, dicono gli investigatori, ha fatto precipitare lo won, costringendo il governo a intervenire sui mercati valutari per sostenerlo. Lo won ha perso il 26% del suo valore rispetto al dollaro lo scorso anno, un declino che è uno degli effetti più visibili della crisi globale nella Corea del Sud. Seul ha una politica monetaria quantomeno opaca, ed è ultimamente insofferente a ogni critica economica: da settembre ha attaccato apertamente molti giornalisti ed economisti che hanno criticato le misure anti-crisi del governo. Mentre alcuni analisti stranieri sono stati messi sotto inchiesta per avere dato il giudizio ”sell” alle azioni quotate a Seul.