ItaliaOggi 13/1/2009, 13 gennaio 2009
ITALIAOGGI
NEL LIBRO DI CARLO MASI (Viva l’Italia) è riportata una ridicola e imbarazzante dichiarazione di Benito Mussolini all’agenzia americana Associated Press: «Sono contrario alla barba. Il fascismo è contro la barba. La barba è segno di decadenza, la barba viene di moda con l’incipiente declino della gloria imperiale_ Il fascismo fu la giovinezza dei visi sbarbati di fresco. Io devo usare una lama ogni volta che mi rado perché non esistono ancora lamette capaci di resistere a più di una rasatura della mia barba. La migliore, per ora, è la Gillette». Era il 1926. Mussolini faceva il testimonial (volontario e ridicolo) di un prodotto Usa. In barba, è il caso di dirlo, alla futura autarchia.