Il Sole 24 Ore, 8/1/2009, 8 gennaio 2009
Un confine fragile Il Corridoio Philadelphi è una striscia di terra lunga 14 chilometri al confine tra Egitto e Striscia di Gaza
Un confine fragile Il Corridoio Philadelphi è una striscia di terra lunga 14 chilometri al confine tra Egitto e Striscia di Gaza. Uno degli obiettivi del Corridoio Philadelphi era impedire il passaggio illegale di merci, armi e persone tra Egitto e Gaza: per questo Israele ne ha mantenuto il controllo fino al settembre 2005, quando decise il ritiro unilaterale dalla Striscia, trasferendo i compiti di vigilanza a Egitto e Autorità nazionale palestinese La missione Eubam Il 25 novembre del 2005, con la riapertura del valico di Rafah, nella zona fu schierata una missione dell’Unione europea, con compiti per lo più di dogana, che arrivo a contare poco meno di un centinaio di osservatori (tra cui una ventina di carabinieri), guidati dal generale italiano Pietro Pistolese (nella foto). La missione è stata sospesa nel giugno del 2007 Il piano franco-egiziano Alcessate il fuoco tra Israele e Hamas dovrebbe seguire la messa in sicurezza del Corridoio Philadelphi(per impedire il contrabbando attraverso i tunnel clandestini) affidata in prospettiva a una forza internazionale. Israele dovrebbe però riparire i principali valichi (ieri ès tato riaperto quello di Kerem Shalom per far passare gli aiuti