varie, 8 gennaio 2009
Adolf Merckle, 74 anni. Miliardario tedesco, «imprenditore entusiasta», sposato e padre di quattro figli, stile di vita «molto discreto», indicato da Forbes nel 2007 come novantaquattresimo uomo più ricco del mondo con un patrimonio di 9,2 miliardi di dollari, era al vertice di un impero finanziario che controlla alcuni gioielli industriali tedeschi tra cui la Ratiopharm, quarta casa produttrice mondiale di farmaci
Adolf Merckle, 74 anni. Miliardario tedesco, «imprenditore entusiasta», sposato e padre di quattro figli, stile di vita «molto discreto», indicato da Forbes nel 2007 come novantaquattresimo uomo più ricco del mondo con un patrimonio di 9,2 miliardi di dollari, era al vertice di un impero finanziario che controlla alcuni gioielli industriali tedeschi tra cui la Ratiopharm, quarta casa produttrice mondiale di farmaci. Qualche mese fa aveva perso circa un miliardo di euro puntando al ribasso sul titolo in borsa della Wolkswagen (che invece a novembre era volato al rialzo), a causa di altri investimenti sfortunati i suoi debiti ammontavano ormai a cinque miliardi di euro, lui negli ultimi due mesi aveva cercato di rastrellare prestiti da una cordata di oltre trenta banche e di recente aveva ammesso sconsolato: «Sono sopravissuto a molti crolli di Borsa. Ma non potevo prevedere una crisi finanziaria e bancaria di questa magnitudine». La sera di lunedì 5 gennaio uscì dalla sua villa, camminò fino a una linea ferroviaria lì vicino, aspettò che passasse un treno, e si lasciò stritolare. La sera di lunedì 5 gennaio su una linea ferroviaria vicino al comune tedesco di Blaubeuren nella Germania meridionale.