Ecco Facebook "alla romana" di Laura Laurenzi, La Repubblica, sezione Roma, 6/1/2009, pag. 1, 6 gennaio 2009
LAURA LAURENZI PER LA REPUBBLICA DI MARTEDI’ 6 GENNAIO 2009
SE FACEBOOK E’ IL LUOGO E L’INTERFACCIA dove raccontare affinità e passioni, Roma è certo la città più vivace e la più carica di iniziative. Forse anche la più goliardica. Parliamo dei vari gruppi di appartenenza. Per esempio quello intitolato "A Roma se ti dico li mortacci tua è perché ti voglio bene" ha 54.058 fan. La pagina di "Quelli che nel traffico di Roma vorrebbero il lanciafiamme" ne ha per ora 2.110. L’esasperazione unisce e affratella: vedi il gruppo "Aiutaci a sterminare gli ausiliari del tradfffico", o anche "Adotta una buca", cui potremmo aggiungere la pagina "Chi almeno una volta è rimasta incastrata col tacco nei sampitrini". I gruppi in cui riconoscenrsi sono in continua evoluzione. Si va da "Almeno una volta nella vita abbiamo detto tera, farebbi, euri e auti" a "Se andiamo a Ponte Milvio odiamo il lampione coi lucchetti" o a "Quando ci piace una ragazza e ci vogliamo provare je battemo i pezzi". Molto orgoglio romano, vedi il gruppo "Ogni volta che vedo Milano ringrazio mi madre de esse romano", simile a "La cosa più bella de Milano è er treno pe’ Roma". In crescita la pagina "Ma perché quando se paga alla romana... mancano sempre dieci euro?!". Fra battute innocenti e più o meno spiritose sbuca qua e là qualche gruppo o pagina inquietante. Ne citiamo una soltanto, ma basta e avanza, nata con la piena del fiume: "Daje Tevere che te porti via tutti li zingari de Roma", finora 4.334 adesioni.