Financial Times, 6 gennaio 2009, 6 gennaio 2009
Peggiorano ancora le cose per gli hedge fund. Dopo avere moltiplicato le mosse per sospendere o restringere le fuoriuscite di denaro a fine 2008, l’inizio del nuovo anno vede crescere l’onda di un mare di chiusure tra i fondi speculativi
Peggiorano ancora le cose per gli hedge fund. Dopo avere moltiplicato le mosse per sospendere o restringere le fuoriuscite di denaro a fine 2008, l’inizio del nuovo anno vede crescere l’onda di un mare di chiusure tra i fondi speculativi. Sono più di 150 – compresi alcuni colossi come il Tudor, Citadel, Cerberus e Highbridge – quelli che hanno limitato il ritiro degli investitori. Il finlandese Ilmatar ha annunciato che chiuderà quest’anno, dopo avere perso il 73% l’anno scorso rimanendo con soli 9 milioni di dolari in tasca. Ocanwood a Rwc hanno spiegato che tratterranno il 12% di tutti i ritiri di denaro finché non riusciranno a vendere gli asset più difficili da piazzare sui mercati. Glg ha annunciato di avere sospeso i ritiri dal suo Evend Driven, portando a nove le sospensioni delle fuoriuscite per i suoi strumenti.