Financial Times, 2 gennaio 2009, 2 gennaio 2009
John Paulson è uno dei pochi manager di hedge fund che nel 2008 è riuscito a fare soldi. Mentre l’industria dei fondi speculativi perdeva 300 miliardi l’anno passato (computo che si ferma a ottobre, le perdite sono quindi maggiori) i vari fondi di Paulson salivano in valore con tassi di crescita compresi tra il 9 e il 29%
John Paulson è uno dei pochi manager di hedge fund che nel 2008 è riuscito a fare soldi. Mentre l’industria dei fondi speculativi perdeva 300 miliardi l’anno passato (computo che si ferma a ottobre, le perdite sono quindi maggiori) i vari fondi di Paulson salivano in valore con tassi di crescita compresi tra il 9 e il 29%. Fino a due anni fa Paulson era praticamente uno sconosciuto. Cinquantatre anni, figlio del direttore finanziario dell’agenzia Ruder Finn, Paulson ha studiato alla New York University e ad Harvard. Quindi una carriera tra la Boston Consulting, la Odyssey Partner e Bera Stearns per poi iniziare a lavorare da solo nel 1994. Nel 2005 aveva iniziato a puntare il dito contro la bolla del credito, muovendo i suoi fondi di conseguenza: così ha fatto guadagnare decine di miliardi di dollari ai suoi investitori. Oggi, con 36 miliardi in gestione e 3,7 miliardi di rendimento, il Paulson & Co. è il miglior hedge fund in circolazione.