Annuario Panorama 2008, 2 gennaio 2009
Gli otto articoli del decreto Gelmini, legge dal 29 ottobre 1 Studio di Cittadinanza e Costituzione, la vecchia Educazione civica
Gli otto articoli del decreto Gelmini, legge dal 29 ottobre 1 Studio di Cittadinanza e Costituzione, la vecchia Educazione civica. 2 Valutazione «in sede di scrutinio intermedio e finale» del «comportamento di ogni studente durante tutto il periodo di permanenza nella sede scolastica». Espresso in decimi, il voto in condotta concorrerà «alla valutazione complessiva dello studente» (cioè farà media) e, «se inferiore a sei decimi», impedirà la promozione. 3 Reintroduzione dei voti numerici (da 1 a 10) nella scuola primaria e in quella secondaria. Si verrà ammessi alla classe successiva solo con il sei in tutte le materie. Per i corsi di recupero e gli esami a settembre la legge rimanda alla legislazione precedente. 4 Alle elementari classi «affidate a un unico insegnante» che faccia 24 ore settimanali. Si supererà questa quota in base «alla domanda delle famiglie». I soldi ai maestri per le ore in più saranno stabiliti con «apposita sequenza contrattuale». 5 I professori possano adottare libri di testo solo se l’editore garantisce che per cinque anni non li cambierà. Gli aggiornamenti devono essere forniti con dispense a parte. 6Stabilisce il valore abilitante della laurea in Scienze della formazione primaria. 7Comprende correzioni alla procedure per l’accesso alle Scuole di specializzazione mediche. 8 «Dall’attuazione del presente decreto non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica».