Annuario Panorama 2008, 30 dicembre 2008
Gianni Alemanno, classe 1958, ministro delle Politiche agricole nel Berlusconi II e III (2001-2006), già capo del Fronte della Gioventù, membro della direzione nazionale di An, deputato dal 1994 al 2008
Gianni Alemanno, classe 1958, ministro delle Politiche agricole nel Berlusconi II e III (2001-2006), già capo del Fronte della Gioventù, membro della direzione nazionale di An, deputato dal 1994 al 2008. Un passato sulle barricate, tanto da meritarsi il soprannome di Lupomanno: fu tra l’altro arrestato nel 1982 per una molotov tirata contro l’ambasciata sovietica e nel 1989 per aver cercato di bloccare una visita in Italia di George Bush senior. Delfino di Pino Rauti, ne ha sposato la figlia Isabella nel 1992. Ha rotto con il primo e litigato con la seconda per la sua adesione alla svolta di Fiuggi (1994). Da ministro difese lo Statuto dei lavoratori, ostacolò le mire di Tremonti sulla gestione delle fondazioni bancarie, contrastò la riduzione delle tasse per i ceti medio-alti, difese gli interessi dei dipendenti pubblici e del Sud dagli eccessi liberisti di Berlusconi. Per Antonello Venditti, «quando era ministro dell’Agricoltura era più a sinistra di molti dirigenti del centrosinistra».