La Stampa 27/12/08, 27 dicembre 2008
Le decisioni migliori? Sono quelle che prendiamo inconsciamente e senza rifletterci troppo. Ricercatori dell’università di Rochester (Usa) hanno infatti dimostrato che il cervello umano, una volta considerato poco adatto a scegliere velocemente e in maniera razionale fra più opzioni, è in realtà in grado di farci prendere la decisione più corretta con le informazioni che ha a disposizione
Le decisioni migliori? Sono quelle che prendiamo inconsciamente e senza rifletterci troppo. Ricercatori dell’università di Rochester (Usa) hanno infatti dimostrato che il cervello umano, una volta considerato poco adatto a scegliere velocemente e in maniera razionale fra più opzioni, è in realtà in grado di farci prendere la decisione più corretta con le informazioni che ha a disposizione. Gli esperti hanno mostrato ad alcuni volontari uno schermo su cui si muovevano puntini a caso, fino a formare flussi in diverse direzioni, anche se non in maniera chiaramente visibile. Al momento di rispondere alla domanda "i puntini si muovono verso destra o verso sinistra?” i partecipanti al test hanno dato la risposta esatta senza avere la certezza razionale di quello che stavano dicendo. I ricercatori: «Tutto questo ha una serie di vantaggi. Il primo è che riusciamo a prendere decisioni senza aspettare di essere certi al 99% di quello che stiamo facendo e dunque risparmiando molto tempo. Diciamo che, in media, per fare una scelta ci basta essere sicuri al 51% delle informazioni che abbiamo».