corriere.it 23/12/2008, 23 dicembre 2008
Il 62% dei chirurghi estetici Usa ha dichiarato in un sondaggio di aver ridotto gli interventi durante i primi sei mesi del 2008; alcuni hanno anche ammesso di aver trattato coi pazienti il prezzo dell’operazione
Il 62% dei chirurghi estetici Usa ha dichiarato in un sondaggio di aver ridotto gli interventi durante i primi sei mesi del 2008; alcuni hanno anche ammesso di aver trattato coi pazienti il prezzo dell’operazione. La Mentor Corporation, azienda che produce protesi per plastiche al seno, ha archiviato con una riduzione del 5% delle vendite il terzo trimestre 2008 e altre due aziende nel campo dei dispostivi per la cosmesi chirurgica hanno chiuso i battenti. Ma l’allerta più significativo arriva da Orange County, la regione nel sud della California, il giro di affari ha avuto una riduzione dal 30 al 40%. Secondo alcuni osservatori, il fenomeno è normale perché in tempi di incertezza la gente ristabilisce le proprie priorità. Per esempio nel periodo successivo all’11 settembre ci fu un calo deciso di liposuzioni e di altri trattamenti estetici.