L’Espresso, 23 dicembre, 23 dicembre 2008
Più cellulari meno traffico. I ricercatori dell’Università di Berkeley (California) e il Nokia Research Center di Palo Alto hanno realizzato un software che trasforma i normali telefonini in dispositivi mobili per il monitoraggio della viabilità
Più cellulari meno traffico. I ricercatori dell’Università di Berkeley (California) e il Nokia Research Center di Palo Alto hanno realizzato un software che trasforma i normali telefonini in dispositivi mobili per il monitoraggio della viabilità. Grazie al nuovo applicativo, i guidatori statunitensi possono così evitare code ai semafori e ingorghi. Ogni cellulare dotato di Gps, infatti, invia anonimamente dati sulla posizione e la velocità dell’andatura del veicolo a un server centrale. I dati, anche grazie all’utilizzo delle mappe Navteq, vengono processati e rielaborati, e rinviati successivamente ai possessori dei telefonini sotto forma d’indicazioni sui flussi di traffico.