Francesca Tarissi, L’Espresso, 23 dicembre, 23 dicembre 2008
Robot. Si chiama Jules e ama fare le imitazioni. il frutto del lavoro dei ricercatori dell’Università di Bristol, nel Regno Unito, in collaborazione con la statunitense Hanson Robotics
Robot. Si chiama Jules e ama fare le imitazioni. il frutto del lavoro dei ricercatori dell’Università di Bristol, nel Regno Unito, in collaborazione con la statunitense Hanson Robotics. Dotato di 34 servomotori, Jules è una testa animatronica in gomma flessibile che, grazie alle immagini raccolte da una telecamera e poi trasmesse da un software al robot, è in grado di replicare le espressioni facciali dell’umano che ha di fronte, processandole a una velocità di circa 25 fotogrammi al secondo. Certo il realismo e la verosimiglianza tra la mimica dell’uomo e quella della macchina non sono ancora perfetti, ma Jules nel suo funzionamento è comunque sorprendente.