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 2008  dicembre 20 Sabato calendario

Che cosa comporterà il salvataggio di General Motors, Chrysler e Ford voluto da Geroge W. Bush per i vari protagonisti della vicenda? Per i sindacati la novità è che gli stipendi e le regole devono diventare competitive con quelle degli impianti statunitensi delle case straniere entro la fine del 2009

Che cosa comporterà il salvataggio di General Motors, Chrysler e Ford voluto da Geroge W. Bush per i vari protagonisti della vicenda? Per i sindacati la novità è che gli stipendi e le regole devono diventare competitive con quelle degli impianti statunitensi delle case straniere entro la fine del 2009. La ”job bank” deve essere eliminata, metà dei contributi che le aziende pagano per i programmi sanitari amministrati dai sindacati saranno pagati in azioni. Due terzi del debito dei colossi di Detroit sarà trasformato in azioni. Per gli investitori non ci saranno dividendi finché i prestiti statali non saranno risarciti. Il governo riceverà azioni pari al 20% del prestito. Il credito statale sarà il primo a dovere essere rimborsato ”entro i limiti di legge”: ad esempio, nella gerarchia, sarà sopra i 36 miliardi di dollari di bond Gm ma sotto i 6 miliardi di debito bancario. Il governo potrà anche porre il veto su ogni decisione dei manager che costi più di 100 milioni di dollari. I compensi del board saranno limitati, i jet aziendali ceduti, eventuali bonus già pagati potrebbero dover essere rimborsati. I fornitori dei tre gruppi dovranno rinegoziare i loro contratti entro il 31 marzo.