Nicoletta Sipos, Chi, 24 dicembre 2008, 24 dicembre 2008
Basso profilo, ma curato nei minimi dettagli per il matrimonio Berlusconi-Vanadia. Dagli abiti (Dolce&Gabbana per lei, Gianni Campagna per lui e per i figli Gabriele e Silvio) alle decorazioni floreali di Luca Sacchi, con alzate di vischio sui tavoli
Basso profilo, ma curato nei minimi dettagli per il matrimonio Berlusconi-Vanadia. Dagli abiti (Dolce&Gabbana per lei, Gianni Campagna per lui e per i figli Gabriele e Silvio) alle decorazioni floreali di Luca Sacchi, con alzate di vischio sui tavoli. Dal menu preparato da Ruggero Fregonese, cuoco personale di Marina, alle bomboniere di plexiglas con orchidea. Raffinato anche il sottofondo musicale: un complesso di violini per un concerto di musica barocca e il soprano Daniela Dessì intervenuta con il marito, il tenore Fabio Armiliato. Ha interpretato da sola l’Ave Maria di Schubert e, con il marito, Là ci darem la mano, la famosa aria del Don Giovanni di Mozart. Nulla è stato lasciato al caso: a cominciare dalla data, il 13 dicembre, che sette anni fa rappresentò una svolta nella love story. Marina ha voluto cantare Soledad, la canzone con la quale lei e Maurizio si sono innamorati. Il tutto nella villa di San Martino di Arcore, per proteggere la privacy degli sposi, e anche legatissima ai ricordi dell’infanzia di Marina Berlusconi, che ha vissuto qui a lungo. Per la festa si è scelta la sala della musica, dove il papà Silvio ha intrattenuto molte volte la famiglia suonando il piano. Marina è arrivata per prima, passando per un’entrata secondaria, seguita da mamma Carla, che l’ha aiutata a vestirsi. Ma alla cerimonia, fissata per le 11 e 30, e officiata dal parroco di Arcore, don Giandomenico Colombo, e da don Andrea Livio, sacerdote amico della famiglia, si è presentata con il tradizionale ritardo della sposa. I settantadue invitati e otto bambini, intrattenuti da alcuni Babbo Natale e giocolieri, hanno dato alle nozze il sapore di una riunione poco formale. La famiglia Berlusconi era al completo: con Marina, il fratello Pier Silvio, che le ha fatto da testimone, e la loro mamma, Carla Dall’Oglio, prima moglie del presidente del Consiglio. E con Veronica, la seconda moglie, circondata dai tre figli: Barbara, con il compagno Giorgio Valaguzza e il loro piccolo Alessandro, Eleonora, arrivata per le nozze e le vacanze di Natale da New York, dove studia, e Luigi, studente alla Bocconi. Carla e Veronica si vedevano per la prima volta. E poi la famiglia Vanadia: i genitori, Maria e Salvatore, originari di Calascibetta, in provincia di Enna, accompagnati da quattro figli e dai nipoti. Tra i momenti più teneri ci sono stati quelli in cui Marina e Maurizio si sono messi a giocare con i bambini davanti al camino coinvolgendo anche il presidente del Consiglio, che, a un certo punto, aveva sulle spalle un pappagallo Ara (ma ogni tanto spuntava pure un furetto bianco). Alessandro, il più piccolo della nidiata, è stato la mascotte della giornata, coccolato da tutti, e soprattutto da Veronica Berlusconi, sempre più calata nel ruolo di nonna. Presente nei cuori, e nei discorsi di tutti, mamma Rosa, la matriarca della famiglia Berlusconi, scomparsa a febbraio. Silvio Berlusconi, complimentandosi per la nuova pettinatura di Silvia Toffanin, conduttrice di Verissimo e compagna di Pier Silvio Berlusconi, le ha detto: «Sei bellissima, mi ricordi mia madre». Poi ha aggiunto: «Mi manca in modo particolare stasera, sarebbe stata contenta d’essere qui con noi». Marina ha mandato a prendere un ritratto della nonna e l’ha messo sul tavolo accanto a sé. Non è mancata nemmeno la benedizione del Papa agli sposi, portata da Gianni Letta, che ha raggiunto villa San Martino al termine del pranzo. Niente regali, ma offerte a un’associazione benefica. No, anche, al lancio del bouquet. Dopo pranzo, tutti in visita all’Università del Pensiero liberale di Lesmo, voluta da Silvio Berlusconi e arredata da artigiani della Brianza, che accoglierà sessanta tra i migliori laureati di università europee. In tarda serata, Maurizio e Marina sono partiti per Londra, per una luna di miele di tre giorni, che hanno iniziato cercando un ristorante italiano per gustare tagliolini. Poi, il lunedì, tè delle cinque very british con due amiche d’eccezione: Silvia Toffanin e Ilary Blasi.