Ilaria Bellantoni, Novella2000, n. 52, 25/12/2008, pp. 50 ཿ 54, 25 dicembre 2008
Franco Trentalance. Pornoattore. 12 anni di carriera e circa 400 film all’attivo. «Gli uomini mi considerano uno che ce l’ha fatta, che fa quello che vorrebbero fare tutti
Franco Trentalance. Pornoattore. 12 anni di carriera e circa 400 film all’attivo. «Gli uomini mi considerano uno che ce l’ha fatta, che fa quello che vorrebbero fare tutti. Le donne che non si scandalizzano facilmente, invece, sono attratte da me perché sanno che sono bravo a fare certe cose». *** Prima di fare il pornoattore Franco Trentalance ha fatto «l’istruttore di tiro con l’arco nei villaggi turistici, poi il barman sulla riviera romagnola. Di sesso ne ho sempre fatto tanto, così ho deciso di trasformarlo in una professione. E ho cominciato a divertirmi un po’ meno». *** E’ stato la Talpa nel reality di Italia Uno. «E’ la prima volta che un pornoattore si guadagna la prima serata: dopo Moana, Cicciolina, Selen o Eva Henger io sono il primo uomo dei film a luci rosse a essere sdoganato». *** Lui e Rocco Siffredi sono «assolutamente diversi. Apparteniamo a due categorie. Come Rafael Nadal che è il numero 1 del tennis sulla terra rossa mentre Roger Federer lo è sulla superficie veloce. Siffredi si è specializzato nei film ”all sex” dove si fa sesso duro cioè molto dal vivo. Io ho sempre scelto i film con un po’ più di fiction, di recitato. Insomma, con un minimo di trama. Siffredi e io abbiamo due modi differenti di lavorare. Un po’ come Vasco e Ligabue, nessuno è l’erede dell’altro». *** «L’uomo è considerato un oggetto, infatti conta solo che l’arnese funzioni in un certo modo e si inquadra solo quello. Se uno non garantisce la performance non ha futuro nel porno». *** Figlio di due medici bolognesi, avrebbe dovuto fare l’interprete. Prima di fare il pornoattore ha fatto «l’istruttore di tiro con l’arco nei villaggi turistici, poi il barman sulla riviera romagnola. Di sesso ne ho sempre fatto tanto, così ho deciso di trasformarlo in una professione. E ho cominciato a divertirmi un po’ meno». *** Abita a Bologna. Mangia tagliatelle alla trattoria Meloncello e fa la spesa da Tamburini. Si tiene in forma salendo fino a San Luca. *** In primavera uscirà il suo libro «Maneggiare con cura». «Bisogna maneggiare con cura il famoso arnese, ma anche le donne e i loro sentimenti. Chi comprerà il mio libro troverà i consigli sul rimorchio, ma anche l’elenco di tutte le cose stupide che ho fatto per conquistare una ragazza».