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 2008  dicembre 31 Mercoledì calendario

L’attaccante del Milan Marco Borriello, 26 anni, ha parlato per la prima della fine della sua storia con Belen Rodriguez, durata quattro anni: «Non ho nessuna intenzione di tornare sui miei passi

L’attaccante del Milan Marco Borriello, 26 anni, ha parlato per la prima della fine della sua storia con Belen Rodriguez, durata quattro anni: «Non ho nessuna intenzione di tornare sui miei passi. E prima finisce tutto questo chiacchiericcio, prima potrò riacquistare la serenità di cui ho bisogno. Per questo ho deciso di rompere il mio silenzio: via il dente, via il dolore». Il dolore, tuttavia, c’è: «Io amo Belen. Ma mi sono reso conto che siamo incompatibili. La passione che c’è tra noi non basterà mai a superare le nostre differenze». Ad ogni modo non crede che lei, sull’Isola dei famosi, l’abbia tradito con Rossano Rubicondi: «Non credo al pettegolezzo, credo a Belen. E so che lei, con questa storia, ci ha giocato [...] La conosco bene, lei è così: certi atteggiamenti da femmina latina che si lascia trascinare, e che spesso viene ovviamente fraintesa, sono stati per anni occasione di litigi. Non è questione di corna e di orgoglio di maschio ferito, anche se non è che mi renda felice farmi sfottere da tutta Italia, beccarmi due tapiri da Striscia la notizia. Ma il problema è un altro: Belen è convinta che tutto questo faccia parte del suo lavoro, della sua vita. Io non voglio campare così [...]». Adesso vorrebbe solo che Belen la smettesse di raccontare «i fatti nostri, che non si parlasse più di me»: «Che riuscissimo a mantenerci su un livello civile e dignitoso». Lei però si è detta pronta a dargli un figlio: «Sono cresciuto giocando a pallone in strada. Quando torno nel mio quartiere, San Giovanni a Teduccio, periferia di Napoli, sono sempre Marco, il figlio della tabaccaia. Mia madre Margherita è una donna forte che ha cresciuto tre bambini senza un marito. Ho perso mio padre a 10 anni, e vorrei costruire una famiglia completa, una famiglia vera. Un figlio da Belen? Sarò tradizionalista, ma mi immagino una mamma diversa per i miei bambini».