"La Gazzetta dello Sport" 30/6/2008;, 30 giugno 2008
«Sia Stoner, sia Pedrosa vanno forte, ma il rivale più pericoloso di Valentino è... la partenza! Nella MotoGP di oggi, non puoi permetterti di perdere posizioni e secondi al via; questo ti costringe a forzare subito per recuperare e prima poi può succedere di sbagliare, come è successo ad Assen
«Sia Stoner, sia Pedrosa vanno forte, ma il rivale più pericoloso di Valentino è... la partenza! Nella MotoGP di oggi, non puoi permetterti di perdere posizioni e secondi al via; questo ti costringe a forzare subito per recuperare e prima poi può succedere di sbagliare, come è successo ad Assen. Risolto questo problema, non c’è un rivale che mi faccia più paura di un altro». (Graziano Rossi)