varie, 19 giugno 2008
PROVENZALI
PROVENZALI Alfredo Genova 13 luglio 1934. Giornalista. Noto soprattutto per la trasmissione di Radiorai Tutto il calcio minuto per minuto. «[...] Con quella voce anche se lancia la pubblicità non disturba. ”E dire che non ho mai fatto dizione – attacca – soltanto un po’ di recitazione ai tempi dell’università. Non riesco nemmeno a smettere di fumare, anche se dovrei. In compenso sto molto attento all’alimentazione. Mai andare in onda con la pancia piena [...] ogni domenica salto il pranzo, nemmeno un panino. Non è un sacrificio: il digiuno mi rende più nervoso e più attento, è più difficile prendere abbagli” [...] piaceva molto a Giampiero Boniperti. ”Diceva che portavo fortuna alla Juventus. Così prima della partita chiamava la Rai per sapere se ero io a commentarla. Era tutto felice quando gli rispondevano di sì. Una volta gli dissi: ”Presidente, se la partita della Juve è difficile mandano Ameri, se è mezza e mezza arriva Ciotti, se è scontata e non conta nulla ci sono io: statisticamente è più facile che vinca o pareggi con me’. Lui annuiva, ma non ne voleva sapere, mi faceva sempre dei gran sorrisi quando mi incontrava. Anche Trapattoni era scaramantico. Era passato all’Inter e i nerazzurri persero a Torino contro la Juve. Dopo la partita il Trap era avvelenato e parlava animatamente con i giornalisti, ma appena mi vide esclamò: ”Se lo avessi saputo che eri qui avrei capito subito come sarebbe andata: non hai mai visto perdere la Juve!’ [...] Una volta, invece di Pisa dissi Livorno! I pisani si voltarono verso la cabina e me ne dissero di tutti i colori. Da allora, in ogni stadio, mi scrivo su un foglio i nomi delle squadre a caratteri cubitali. Perché se sbagli il nome di un giocatore può passare, ma quello della squadra non te lo perdonano”» (Gabriella Mancini, ”La Gazzetta dello Sport” 5/1/2008).