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 2008  giugno 12 Giovedì calendario

L’unico che non ha voluto farsi intervistare dalla Leosini è Giuseppe Sapienza, magistrato di Cassazione che uccise e seppellì il marito della sua amante, Maria Luigia Redoli, la "Circe della Versilia": «Ha avuto una pena di ventun anni

L’unico che non ha voluto farsi intervistare dalla Leosini è Giuseppe Sapienza, magistrato di Cassazione che uccise e seppellì il marito della sua amante, Maria Luigia Redoli, la "Circe della Versilia": «Ha avuto una pena di ventun anni. Ne ha scontati molti meno. Ho studiato gli atti e rifatto i tragitti di quella notte. I tempi non corrispondono».