Corriere della Sera 13/6/2008, 13 giugno 2008
Fra qualche tempo le auto potrebbero viaggiare ad acqua. La società giapponese Genepax ha infatti depositato la domanda per ottenere il brevetto di un motore elettrico alimentato ad acqua dolce, salata o piovana
Fra qualche tempo le auto potrebbero viaggiare ad acqua. La società giapponese Genepax ha infatti depositato la domanda per ottenere il brevetto di un motore elettrico alimentato ad acqua dolce, salata o piovana. Kiyoshi Hirasawa, amministratore delegato della Genepax, ha detto che il motore, con un solo litro di acqua, sarebbe in grado di far viaggiare un’auto per circa un’ora alla velocità di 80 km all’ora. «Non c’è bisogno di costruire un’infrastruttura per ricaricare le batterie, come avviene di solito per la maggior parte delle auto elettriche. Il motore funziona grazie a un generatore che la scompone l’acqua e la utilizza per creare energia elettrica». Hirasawa ha ammesso però che l’applicazione pratica non è nel futuro immediato e spera che il brevetto interessi alle grandi case automobilistiche giapponesi.